Route 66. La nascita della “Mother Road”

Pubblicato: novembre 11, 2015 in Route 66

DSC_4404

Agli inizi del 1900, con l’aumentare del numero di automobili circolanti, gli Stati Uniti d’America cominciarono a valutare la necessità di rivedere il proprio sistema autostradale con l’intento di renderlo più moderno ed efficiente.
Fino ad allora le strade erano poche, spesso sterrate e la loro realizzazione era prevalentemente curata da privati.

Il treno era ancora il mezzo più veloce e sicuro per spostarsi.

Attraverso una commissione, partecipata dai vari stati, si cominciò con la definizione degli standard e delle regole per la realizzazione di quelle che vennero definite le “Numbered highways”.
La prima regola, quindi, fu quella di utilizzare dei numeri (e non dei nomi come in passato) per identificare le nuove autostrade.
Un’altra di queste regole stabiliva che le Highways che andavano da nord a sud dovessero assumere numerazione dispari, mentre quelle che andavano da est ad ovest numerazione pari.
Le strade più importanti poi, tipicamente quelle che attraversavano gran parte del paese (transcontinental routes), dovevano terminare con il numero 1 o il 5 (quelle da nord a sud) e con il numero 0 (quelle da est ad ovest).
Inizialmente alla highway che avrebbe collegato Chicago a Los Angeles fu assegnato il numero 60.
Era una “forzatura”, poiché l’ordine di assegnazione delle numerazioni doveva essere progressivo da nord a sud, e la futura US60 sfuggiva a questa regola poiché un suo tratto si trovava a nord della 50, quindi prima di questa.
Inoltre, sebbene la Chicago Los Angeles attraversasse gran parte del paese, non si poteva definire tecnicamente una “transcontinental route”.

Il Kentucky si accorse di questa anomalia e pretese una correzione chiedendo l’assegnazione del numero 60 ad una autostrada che avrebbe collegato (in una fase iniziale) Newport News (Virginia) a Springfield (Missouri), una highway che avrebbe attraversato il suo territorio.
Ne nacque un fortissimo “braccio di ferro” tra i promotori dell’autostrada Chicago – Los Angeles (con in testa Cyrus Avery, un imprenditore originario della Pensylvana ma trasferitosi in giovane età a Tulsa in Oklahoma, noto come il “padre” della Route 66) ed il governatore del Kentucky che lamentava il fatto che nessuna highway con numerazione zero, quindi di grande importanza, attraversava il territorio dello stato che lui rappresentava.
Arrivò perfino a minacciare la commissione di lasciare l’US Highway System se il clima che lui riteneva discriminatorio nei confronti Kentucky, non fosse cessato.

la fase di stallo durò diverso tempo e ciascuno dei contendenti portava avanti le proprie ragioni.

In occasione di una delle riunioni tenute dalla commissione, si suggerì di assegnare il numero 60 alla highway che partiva da Newport News (quella che attraversava il Kentucky) ed il 62 alla Chicago – Los Angeles.

Avery (e gli altri promotori della Chicago – Los Angeles), rifiutò categoricamente giustificandosi anche con il fatto che Missouri ed Oklahoma avevano già fatto stampare le mappe ed i cartelli stradali con la dicitura US 60.

Dopo mesi densi di viaggi a Washington da parte del governatore del Kentucky e lettere durissime dei promotori della Chicago – Los Angeles, questi ultimi si accorsero della disponibilità del numero 66 e, visto che il 60 era ormai perduto, il 30 aprile del 1926, attraverso un telegramma inviato da Springfield (Missouri), chiesero alla commissione di poterlo utilizzare al posto del 62.

Il 66 era di facile memorizzazione, accattivante nella pronuncia, decisamente meglio del 62 che proprio non piaceva.

La proposta venne accettata e si chiusero i lavori della commissione.

Il nuovo sistema autostradale americano era pronto e, l’11 Novembre del 1926 fu costituita la strada che avrebbe collegato Chicago a Los Angeles, la US Highway 66.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.