“Se consulti una mappa stradale aggiornata ti accorgerai che quella linea sottile che un tempo era la Route 66 è spesso tagliata a pezzi dalla intestate. Ma molto della vecchia highway è ancora li ed oggi è perfino più eccitante di allora. Quando riconquisti qualcosa che temevi di aver perso, il sentimento che provi è di gran lunga più dolce.”
Tom Snyder, scrittore e fondatore della US Route 66 Association
La Route 66 che conosciamo oggi è l’insieme dei tratti che durante i suoi 59 anni di servizio hanno fatto parte della U.S. Highway 66.
Non è quindi un semplice percorso che collega il punto “A” (Chicago) al punto “B” (Santa Monica), ma un agglomerato di strade che, anche per un breve periodo, hanno fatto parte della Mother Road.
Tratti abbandonati per ragioni di sicurezza (perché il volume di traffico stava diventando importante ed i rischi per gli automobilisti aumentavano), per ragioni legate a necessità storiche (il passaggio dei blindati durante la seconda guerra mondiale) o anche per ragioni politico/clientelari.
Questi vecchi tratti abbandonati hanno molto da raccontare e per questo non vanno mai trascurati quando si pensa ad un viaggio lungo la Mother Road.
In Illinois ce n’é uno tra i più belli dell’intero percorso della vecchia highway: la Auburn Brick Road.
E’ un brevissimo tratto di strada, poco più di 2 Km, che si immerge nelle campagne dell’Illinois.
La vecchia highway è arrivata a noi in diverse forme: sterrata, asfaltata, pavimentata in cemento portland e, nel caso della Auburn Brick Road, pavimentata in mattoni rossi.
Questo bellissimo tratto di strada fu ereditato dalla precedente IL4, la strada che prima della 66 collegava Chicago a St. Louis, ed ha fatto parte del percorso della Mother Road dal 1926 al 1930.
La IL 4, la cui realizzazione risale agli inizi del secolo scorso, fu una delle prime strade ad essere interamente pavimentate, caratteristica questa trasferita alla Route 66 dopo il 1926 (il tratto in Illinois fu quindi uno dei primi della Mother Road ad essere interamente pavimentato).
Tuttavia, durante la sua appartenenza al percorso della Route 66, la superficie della Auburn Brick Road non era in mattoni, così come la vediamo oggi, ma in cemento.
Nel 1930, in conseguenza del crescente numero di veicoli circolanti, la Route 66 “licenziò” la vetusta IL4 per spostarsi più ad est, nel tratto che ancora oggi passa per Litchfield.
Fu un cambiamento molto importante.
La Route 66 prometteva benessere e grandi opportunità a coloro che la percorrevano e che vivevano lungo il suo percorso e per non perdere queste opportunità alcune attività la seguirono, come ad esempio uno storico locale della 66, l’Ariston Cafè, che si spostò da Carlinville, sulla Route 66/IL4, a Litchfield, dove ancora oggi la vecchia highway fa tappa.
Entrambi i tronconi della Route 66 sono oggi percorribili.
Da quelle parti, come del resto lungo tutto il percorso della vecchia highway, è abbastanza frequente imbattersi in cartelli che indicano gli anni nei quali la Mother Road è passata di li.
La nostra IL4, di cui la Auburn Brick Road faceva parte (Auburn Brick Road o Illinois Brick Road sono denominazioni attribuite in tempi recenti a questa strada), a partire dal 1930 divenne quindi estranea al percorso della vecchia 66.
Due anni dopo, nel 1932, questo piccolo tratto di strada venne allargato di circa un metro, furono eliminate alcune curve troppo pericolose e, soprattutto, fu pavimentato in mattoni rossi.
La Auburn Brick Road è entrata a far parte del registro nazionale dei luoghi storici e nella descrizione che viene fatta nel documento di registrazione si può leggere:
“Per una ragione ancora oggi non chiara, il tratto in cemento Portland esistente è stato ampliato da 16 a20 piedi e ripavimentato con dei mattoni.”
La “ragione non chiara” ha dato adito a diverse speculazioni, tra le quali, la più accreditata, vuole che il rifacimento della superficie della strada fosse stato esplicitamente chiesto da un governatore dello stato dell’Illinois che all’epoca aveva rapporti molto stretti con una fabbrica di mattoni.
Un rapporto clientelare come se ne raccontano diversi lungo questa parte della Route 66.
A tal proposito la scrittrice e fotografa Quinta Scott racconta:
“L’Illinois ha pavimentato le sue strade anni prima del resto degli stati lungo la 66…
… All’inizio era una strada in cemento, poi pavimentata in mattoni e poi di nuovo in cemento.
Tre strati di pavimentazione.
La superficie della strada dipendeva dagli interessi finanziari del governatore in carica.”
Al di la delle motivazioni che hanno portato alla ripavimentazione della ormai ex Route 66, di fatto la Mother Road, nel periodo in cui era in servizio lungo questo tratto, non è mai stata in mattoni, ma in cemento come il resto della IL4.
Storie e leggende a parte, la Auburn Brick Road è senz’altro uno dei tratti più belli della vecchia highway ed il rosso dei mattoni, seppur postumi alla sua appartenenza alla Route 66, le conferiscono un fascino unico.
Ubicazione:
La Auburn Brick Road è un tratto della vecchia IL4/Route 66 lungo circa 2km, è ubicato nella Sangamon County in Illinois a poco più di 20Km a sud di Springfield; le sue attuali denominazioni ufficiali (da nord a sud) sono Snell Rd e Curran Rd.
Esperienze personali:
Ho percorso 5 volte la Auburn Brick Road: l’ho percorsa la mattina presto, la sera al tramonto, con il sole e dopo un violento acquazzone, arrivando sia da est che da ovest, l’ho percorsa a maggio, agosto ed a settembre.
Sono tante volte quindi, in diversi orari della giornata, con diverse condizioni meteorologiche ed in diversi periodi dell’anno ma con elemento in comune: l’emozione.
Si trova poco dopo Springfield (IL), in un cosiddetto viaggio “westbound”, ed anche se Springfield non è Chicago, è comunque una città che non invita a rilassarsi e quindi la Auburn Brick Road è una vera e propria boccata d’ossigeno.
La Auburn Brick Road arriva all’improvviso, senza neanche rendersene conto appare davanti a noi in tutta la sua bellezza: il grigio dell’asfalto si interrompe bruscamente per diventare rosso, la modernità lascia spazio alla storia.
In primavera ed in estate il contrasto tra il rosso dei mattoni ed il verde dei campi è meraviglioso.
Percorrerla è un attimo, per questo indugio sempre un po’ prima di lasciarla.
Mi piace respirarne i profumi, lasciarmi cullare dal dolce saltellio della macchina sui mattoni, camminare con la macchina fotografica in mano, pronto a coglierne ogni dettaglio.
Un piccolo pezzo di quella strada è qui con me, immerso nella sabbia del White Sands National Park.
La Auburn Brick Road è senza dubbio uno dei miei tratti preferiti della Route 66.
Alcune foto scattate lungo la Auburn Brick Road:
Auburn Brick Road
Un breve video che ho girato lungo la Auburn Brick Road (entrando da ovest, in direzione Springfield):