Franco Zefferi

Santa Monica

Km:

Il mio terzo viaggio sulla Route 66 si è concluso.

È stato un viaggio stupendo,  al di là di ogni mia più rosea previsione.

Mi si chiede spesso perché io vada sempre li quando c’è molto altro da vedere negli USA.
E’ semplice, a me il molto altro non interessa.

La Route 66 è  qualcosa di diverso,  è come una signora non più giovanissima, neanche particolarmente attraente ma dal fascino irresistibile.

Lo dico spesso, la Route 66 non è paragonabile a nessun’altra “attrazione”,  non ha bellezze mozzafiato da mostrarti, ma ha la sua storia e la cordialità della sua gente.

Viaggiare sulla Route 66 senza informarsi prima sulla sua storia e senza fermarsi a parlare con la gente una volta che la si sta percorrendo, è come salire su un treno che viaggia costantemente in galleria.  Sarai anche seduto lato finestrino,  arriverai di certo a destinazione,  ma non vedi nulla.  Un viaggio inutile.

Quest’anno ho incontrato tantissime persone e per molte altre ho dovuto rinunciare per problemi di tempo o di connessione internet.

Gente che sapendo del mio viaggio ha iniziato a scrivermi mesi fa chiedendomi di vederci.  Gente che vuole incontrarti solo per raccontarti la sua storia,  strettamente legata a quella della Strada,  e per farti vedere cosa fa per mantenere viva l’attenzione intorno a quel pezzo di asfalto.

Si conoscono tutti sulla Route 66  e quando inizi a parlare con qualcuno inevitabilmente finisci per tirare in mezzo al discorso tutti gli altri.

La Route 66 è un piccolo paese che si estende per 4000 km. La gente è semplice, cordiale e ti fa sentire uno di loro.

La Route 66 è soprattutto questo:  non solo una strada,  ma molto di più.

Ora comincerò a tempestare i gruppi di Facebook con le mie foto (quelle postate fino ad ora sono tutte fatte col cellulare) ed a raccontare altre storie.  Tutto fino alla prossima volta, che spero arrivi presto.

Queste sono alcune splendide persone che ho incontrato durante questo viaggio, il popolo della Route 66.

Il mio secondo incontro con la leggenda: Angel Delgadillo. Gli ho portato una pagina del mio fotolibro dello scorso anno con tutte le foto che avevo con lui. glie l’ho dedicata e lui ha fatto lo stesso con quella che mi riporterò a casa. Un nuovo incontro emozionante.

Dries, il presidente della Route 66 Association of Holland. Condividevamo lo stesso hotel a Chicago. Ci siamo incontrati accidentalmente a colazione.

Sono con lo scrittore Jim Hinckley, è la seconda volta che lo incontro nella sua Kingman, una persona straordinaria ed una fonte di informazioni inesauribile sulla Route 66. Jim mi ha regalato il suo ultimo libro.

Ramona Lehman, la storica proprietaria del Munger Moss Motel. una persona dolcissima. Abbiamo trascorso la mattinata a parlare della Route, di lei e della sua famiglia e di altri rodies della Route 66 che conosciamo entrambi. E’ davvero una bellissima persona.

Delvin del museo di Victorville. Appena sono entrato nel museo mi è venuto incontro e mi ha chiamato per nome. io non sapevo chi fosse, mi ha spiegato che mi segue sempre attraverso le foto che metto nei gruppi americani della Route 66. Una gran bella persona.

Linda della Blue Whale di Catoosa (Oklahoma). Siamo amici su Facebook e sapeva più o meno quando sarei passato. E’ stato molto emozionante incontrarla.

Jerry Mcclanahan, l’artista che ha realizzato la mitica EZ 66 for travelers, la guida senza la quale non è possibile percorrere la Route 66 come si deve. Oltre ad autografarmi le due guide EZ che ho, abbiamo parlato parecchio della Route 66 e dei suoi progetti futuri.

Sono con Fran Houser, la Flo di Cars. Quando l’ho chiamata così è esploso il suo splendido sorriso. Gestisce il Sunflower Station, il gift shop accanto al Midpont cafè di Adrian in Texas.

Elmer del Bottle Tree Ranch, era la seconda volta che lo incontravo. un visionario che ha creato una delle attrazioni più affascinanti della Route 66.

Mickey di Carterville. Ha iniziato a scrivermi un paio di mesi fa su uno dei gruppo di Facebook nei quali posto le mie foto chiedendomi di incontrarci. L’incontro è stato divertentissimo. Mi ha raccontato la storia della sua famiglia legata da sempre alla Route 66. Una persona stupenda.

Sono con Ian del 66-TO-CALI, il gift shop ufficiale della Route 66 association USA (si trova sul molo di Santa Monica). Sapendo che stavamo arrivando ci ha aspettato in mezzo al Pier. Abbiamo passato parecchio tempo tra ieri ed oggi a parlare della Route 66

La bellissima famiglia del Blue Swallow Motel di Tucumcari in New Mexico, Persone splendide che gestiscono un motel tra i più belli e romantici di tutta la US highway 66.