Route 66. Texas

Indietro

Texas_1

Vedi la mappa del Texas

I boschi dell’est hanno ormai lasciato il posto alle vaste praterie della regione del Panhandle in Texas, il quinto stato attraversato dalla US Highway 66.

Ad esclusione del Kansas, il Texas è lo stato con il tratto più breve di Route 66 (300 Km circa); la Mother Road attraversa il nord del “Lone star state”.

Si lascia Texola, una ghost town al confine tra Oklahoma e Texas (che, a dispetto del nome, è ancora nel territorio dell’Oklahoma) e dopo poche miglia si arriva a Shamrock, nota per la sua splendida ed imponente Tower station and U-DROP INN Cafè, una vecchia stazione di servizio costruita negli anni 30 che oggi ospita un gift shop ed un cafè.
E’ stata fonte di ispirazione per la “Casa della body art” di Cars; la sua forma inconfondibile si può scorgere spesso nel cartone della Pixar.

Si procede attraversando Groom, con la sua Giant Cross (una croce alta circa 60 metri che sovrasta la zona circostante) e Conway con il Bug Ranch (5 Volkswagen Maggiolino piantate col muso per terra), una sorta di tributo al più famoso Cadillac Ranch che si incontrerà più avanti.
Si giunge ad Amarillo dove non ci si può non fermare al Big Texan, una tipica steak house texana famosa per le sfide lanciate agli avventori: se si riesce a mangiare una bistecca di 2 kg in un’ora non la si paga.
Al centro della sala c’è un piccolo palco con dei cronometri e dei tavolini per coloro che intendono lanciare il guanto di sfida.
Usciti da Amarillo si incontra quella che forse è l’icona più famosa di questo tratto di Route 66: il Cadillac Ranch.
Ha poco in comune con la storia della Mother Road, è una costruzione molto recente (risale alla metà degli anni 70), ma nel tempo è diventata una tappa immancabile per tutti coloro che viaggiano lungo la vecchia highway.
L’opera è costituita da 10 Cadillac di annate differenti, piantate col muso nel terreno con la stessa inclinazione della piramide di Cheope.
Fu commissionata ad un pool di architetti da un ricco imprenditore della zona.

Si è ormai a metà del viaggio lungo la vecchia e gloriosa autostrada: Adrian è il Midpont.
Un cartello, con le miglia percorse da Chicago e quelle mancanti per Los Angeles, saluta i viaggiatori ed un bellissimo diner (il Midpoint Cafe) è l’occasione per trascorrere qualche minuto di relax.
In Texas ci sono alcuni tratti sterrati della Route 66 ancora percorribili, risalenti al periodo pre-1930, ed anche alcune piccole comunità, poco più che ghost town, nelle quali è evidente l’impatto devastante che la dismissione della Mother Road ha avuto sulla loro economia e sulla vita stessa degli abitanti: McLean, con la sua Phillips 66 Gas Station, una stazione di servizio ristrutturata, Vega in prossimità del Midpoint e Glenrio, una ghost town al confine tra Texas e New Mexico, famosa, tra le altre cose, negli anni d’oro della Route 66, per il Texas Longhorn Motel, un motel ormai in disuso, con la sua doppia insegna che indica l’ultimo motel per chi arriva dal Texas ed il primo per chi proviene dal New Mexico.

Nel classico percorso westbound della Route 66 (da est ad ovest), con l’ultimo Motel del Texas a Glenrio, si lascia il Lone Star State.