Route 66 — “Chicago”
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Chicago – Springfield (IL) ⇒
5, 6, 7 Settembre 2014
- Cloud Gate (“The Bean”)
- Michigan Avenue (scultura di Jaume Plensa)
- Route 66 Begin
- Chicago dalla Willis Tower
- Chicago
- Chicago
- Chicago
- Chicago
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Il Viaggio
Il mio viaggio sulla Route 66 inizia, ovviamente, da Chicago, “The windy city”.
Non sono un amante delle città, se posso cerco di evitarle.
Amo gli spazi aperti, l’orizzonte infinito, il senso di libertà.
Ma Chicago merita.
Si è subito instaurato un feeling piacevole con “lei”. Non ho provato sensi di “oppressione” come a volte mi è capitato in altre caotiche città americane.
Tra quelle che ho visto la colloco sicuramente tra le più belle.
Ho trascorso li un giorno e mezzo, poco in verità.
Provvederò già con il mio prossimo viaggio ad approfondirne la conoscenza; in fondo è la città da cui parte la “mia” Route 66.
L’ho girata piacevolmente a piedi, il clima era ottimo, fresco, ideale per conoscerci e superare le diffidenze.
Il mio hotel (uno dei pochi che ho prenotato dall’Italia) era vicino all’aeroporto internazionale O’Hare, circa una trentina di Km dal centro della città, una mezz’oretta di auto.
Tuttavia, per tornare indietro le due notti che ho soggiornato li, ho impiegato un paio d’ore a causa di un concerto di Garth Brooks, in una sala vicina all’hotel, che ha richiamato in zona migliaia di fans.
Una volta a Chicago ho lasciato la macchina in un parcheggio vicino ad Eataly (East Ohio Street) e da li ho proseguito a piedi verso il centro.
Il mio primo “incontro”, ovviamente, è stato con l’origine della Strada Madre: l’incrocio tra Michigan Avenue e Adam Street.
Un cartello ne sancisce l’inizio.
Il Magnificent Mile, la Willis Tower ed il Millennium Park, con il suo “Fagiolo” sono state le tappe della mia veloce visita a Chicago.
Dalla Willis Tower si può ammirare una vista splendida sulla città. Ho impiegato molto per entrare (un paio d’ore in tutto). La fila sia all’ingresso del grattacielo che davanti alle finestre a sbalzo sul vuoto (da un’altezza di circa 400 metri) è stata notevole, ma ne è valsa la pena.
Passeggiare lungo le rive del lago Michigan è un’esperienza rilassante, in attesa che le ombre della notte calino sulla città mettendo a nudo uno skyline stupendo che si presta a decine di scatti fotografici.
Un piacevole incontro quindi che verrà replicato ed approfondito prossimamente.
Hotel: Travelodge Inn & Suites O’Hare
Località: Elk Grove
Notti: 2
Costo totale: 159,04 $
Voto: 6/10
Km/Giorno: 15 + 110
Km Totali: 125
Posti visitati:
– Incrocio tra Adams St e Michigan Av. (inizio Route 66)
– Lago Michigan
– Millennium park
– Willis tower